SEO Search Engine Optimisation

SEO – parte 1

Sappiamo che SEO è l’acronimo di Search Engine Optimisation e che serve per raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca. Ma è proprio così?
Questa rischia di essere una definizione piuttosto riduttiva. La SEO è un universo composto da ricerca, analisi, ragionamento, conditi da una buona dose di intuito.

Gli approcci a questa disciplina, così come le strategie applicabili, sono molti e variano a seconda della formazione e della competenza del professionista o dell’agenzia web che li mette in atto. Ci sono però alcuni elementi di base che dovrebbero essere considerati di default per un’attività di ottimizzazione ben fatta.

Quali sono questi strumenti? Oggi ci concentreremo su uno dei più importanti, ovvero la ricerca delle keyword. Per effettuare al meglio questo passaggio consigliamo di affidarsi a Google Adwords, braccio destro di ogni SEO che si rispetti. Usando Google AdWords potrete trovare in pochi secondi le parole chiave più cercate, cogliere i trend e seguire l’andamento delle ricerche su Google.

Come usare lo strumento per le parole chiave di Adwords

L’analisi delle parole chiave è il punto di partenza per ogni campagna SEO. È solo tramite la ricerca delle keywords, infatti, che possiamo capire quali siano quelle ricercate dal nostro target ideale, cioè gli utenti che vogliamo intercettare e portare al sito web della nostra PMI.

Chiediamoci: se un utente volesse trovarci, cosa dovrebbe cercare? Quali sono le parole chiave che meglio si riferiscono alla nostra attività?

Per rispondere a questa domanda consiglio di affidarsi al Keyword Planner Tool, presente sulla piattaforma di Google Adwords. Si tratta di uno strumento semplice da utilizzare e incredibilmente efficace. Non tralasciamo di dire che si tratta anche di uno strumento gratuito, il che non fa mai male.

Per utilizzarlo, sarà sufficiente rispettare i seguenti passaggi:

  • Inserire una lista di possibili keywords nella barra del Keyword Planner Tool;
  • selezionare idee per le parole chiave e verificate il volume di ricerca mensile per ognuna;
  • prendete nota delle parole chiave con un volume di ricerca più elevato, considerando anche quelle suggerite dal Keyword Planner Tool.
  • Scegliete le parole-chiave più rappresentative e specifiche in riferimento al vostro business, tenendo anche conto della cosiddetta long tail, o coda lunga, che prevede l’individuazione e l’utilizzo di parole chiave formate da più termini connessi tra loro;

Il passo successivo prevede che ogni parola-chiave venga assegnata a una specifica pagina del sito, così da ottimizzarne i contenuti e il codice html. Come? Non dovrai fare altro che attendere il prossimo articolo, nel quale spiegherò come ottimizzare una pagina in ottica SEO.

Deborah Ascolese

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