Il digitale nelle PMI: consapevolezza e grado di adozione
Finora abbiamo parlato dei principali strumenti di comunicazione digitale a disposizione delle aziende: ma quanto è diffusa la consapevolezza delle opportunità del digital da parte delle PMI italiane? Oggi cominciamo con il presentarvi alcuni dati tratti dall’indagine 2014 dell’Osservatorio Digitale PMI, condotto su 303 aziende italiane, con lo scopo di indagare il grado di adozione degli strumenti digitali e offrire spunti di riflessione per quelle aziende che stanno realizzando o hanno intenzione di iniziare la loro trasformazione digitale, fornendo uno stimolo per riflettere sul proprio livello di maturità digitale ed eventualmente elaborare una strategia di innovazione.
La prima domanda che ci siamo posti, e che abbiamo posto alle aziende intervistate, è stata: qual è il grado di adozione del digital da parte delle PMI italiane? Al di là dei possibili preconcetti è emerso che l’80,53% delle imprese possiede più di uno strumento digitale. Questo risultato conferma il fatto che le aziende intervistate dimostrano un interesse per il digitale e hanno una conoscenza dell’argomento. Infatti solo l’1,65% ha dichiarato di non possedere alcuno strumento digitale, mentre il 17,82% ne possiede uno soltanto (grafico Q1).
Nei diversi settori (industriale, commerciale e dei servizi) la situazione è omogenea e la maggior parte delle imprese possiede uno strumento digitale. Le imprese del campione preso in esame si dimostrano quindi consapevoli delle opportunità offerte dal digitale e della sua importanza, infatti il 58,42% delle PMI del campione considera molto utile investire nel digitale, il 38,61% lo considera utile e solo il 2,97% lo considera scarsamente utile per il proprio business (grafico Q2).
Le imprese intervistate conoscono quindi il mondo digitale e, almeno in parte, le opportunità che questo offre. Il livello di investimenti nell’innovazione digitale soprattutto tra imprese di medie e piccole dimensioni, è ancora piuttosto basso, nonostante le aziende percepiscano le potenzialità e i benefici che si potrebbero ottenere attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali che non vengono però ancora sfruttate a pieno dalle Piccole e Medie Imprese.
Le aziende del campione, nel 69,64% dei casi si ritengono molto soddisfatte degli investimenti effettuati nel digitale, mentre solo una piccola parte, il 17,16%, risulta essere poco soddisfatta dei propri investimenti. Infine, l’1,98% delle imprese non ha investito nel digitale (grafico Q3).
La soddisfazione per gli investimenti nel digitale è confermata dall’intenzione del 53,8% delle PMI di aumentare nei prossimi anni l’ammontare degli investimenti o, per il 34,98%, di mantenerne lo stesso livello degli anni passati (grafico Q4).
