Decalogo per le PMI e il digitale
Come è apparso chiaramente dalle ricerche e dai dati che vi abbiamo mostrato in precedenza, per le PMI fare marketing digitale è ormai una questione di vitale importanza. Ma non si tratta sempre di un’azione così semplice, per cui vi offriamo un decalogo di semplici regole da seguire per trarre il meglio dai primi passi verso la digitalizzazione della vostra azienda:
- pianificare la strategia in anticipo, andando a capire a chi volete rivolgervi e con che tono, su quali piattaforme volete agire, se prevedete di fare anche del marketing tradizionale oppure no, svolgere delle ricerche di mercato per capire come muoversi prima di iniziare a farlo;
- continuare anche quando i primi risultati non arrivano: il Web è veloce, immediato, ma non per questo lo sono i risultati dell’online marketing, che come tutte le cose ben fatte necessita di tempo e costanza;
- scegliere i giusti social grazie alle ricerche di mercato avrete capito quali sono i social che i vostri clienti, o il target che vorreste comunque colpire, usano abitualmente. Concentratevi quindi su questi e lasciate perdere gli altri, altrimenti finirete con il disperdere attenzione e fatica inutilmente;
- non solo social la comunicazione non deve basarsi solo su campagne Facebook o Instagram, anzi la strategia digitale deve prevedere un piano a 360°, che vada a includere il sito web dell’azienda, eventuali e-commerce o e-store dove sono venduti i prodotti, magari anche pensare di avviare delle collaborazioni con qualche blogger di spicco;
- ascoltare quello che gli utenti hanno da dire: la bidirezionali della comunicazione social va sfruttata al massimo, per non rischiare di non dare attenzione a commenti che potrebbero aiutare a prendere la giusta direzione aziendale;
- affidarsi a professionisti è di vitale importanza per riuscire ad agire nella maniera più corretta sin dall’inizio e non rischiare di sprecare tempo e risorse, magari causando anche qualche danno di immagine dovuto all’inesperienza;
- monitorare tutti i risultati, costantemente, per capire cosa funziona e cosa invece va cambiato;
- offrire contenuti di qualità che possano interessare davvero gli utenti, che offrano loro qualcosa di più che li spinga a venire sul nostro sito o a continuare a seguirci;
- seguire influencer e concorrenti per vedere quali sono le strategie che usano e capire come sfruttare al meglio la loro popolarità, sia imparando dalle loro azioni che evitando di compiere errori che loro hanno, fortuna nostra, già compiuto;
- usare il dizionario per evitare strafalcioni grammaticali, davvero un pessimo biglietto da visita per qualunque azienda.
Pronti a iniziare?
La Redazione dell’Osservatorio Digitale PMI